Il Centro FID – Innodia – I.R.C.C.S. Ospedale San Raffaele per la Prevenzione del Diabete di tipo 1, in collaborazione con il Consorzio Internazionale di Ricerca TrialNet , fa parte di un network Europeo e Internazionale che comprende decine di ospedali, università e centri di ricerca.
Gli obiettivi del centro per la prevenzione del diabete di Tipo 1 e dei network di ricerca di cui fa parte sono :
🔵
Comprendere la causa del diabete di tipo 1
🟢
Rallentare l’insorgenza e il progresso della malattia
🟠
Evitare esordi in chetoacidosi
🔴
Identificare metodi di prevenzione della malattia e, in ultima analisi
✅
Trovare una cura definitiva al diabete di tipo 1.
Gli obiettivi del centro per la prevenzione del diabete di Tipo 1 e dei network di ricerca di cui fa parte sono :
🔵 Comprendere la causa del diabete di tipo 1
🟢 Rallentare l’insorgenza e il progresso della malattia
🟠 Evitare esordi in chetoacidosi
🔴 Identificare metodi di prevenzione della malattia e, in ultima analisi
✅ Trovare una cura definitiva al diabete di tipo 1.
Hai un familiare con diabete di tipo 1?
Se un tuo familiare di primo grado (genitori, fratelli, sorelle, figli) ha il diabete di tipo 1, tu hai un rischio di 15 volte superiore rispetto alla popolazione generale, di sviluppare la malattia.
Il Centro di Prevenzione offre gratuitamente gli screening per comprendere il rischio di malattia e diversi studi per provare a prevenire o rallentare il diabete di tipo 1.
Per partecipare agli screening è necessario avere una età compresa tra 1 e 45 anni.
Perché dovrei fare lo screening?
Questo permette al Centro di Prevenzione di seguire chi è a rischio, con costante attenzione e monitoraggio in modo da prevenire un esordio in chetoacidosi e fornire la possibilità di entrare a far parte di studi sulla prevenzione e il rallentamento della malattia. Inoltre, soltanto 3 familiari su 100 hanno la possibilità di risultare positivi allo screening. Questo vuol dire liberare la propria famiglia dalla preoccupazione di un nuovo esordio.
Per tutte le persone con diabete di tipo 1 e per le persone che rischiano di ammalarsi : partecipare agli studi di screening significa permettere alla ricerca finalizzata alla cura del diabete di tipo 1 di avanzare. Senza le persone con diabete e i loro familiari che nel corso degli anni passati si sono sottoposti agli screening, oggi sarebbe impossibile prevedere la malattia e avere allo studio molecole che tentano di fermarla.
Come posso partecipare allo screening?
Se abiti nel resto d’Italia non c’è più bisogno di recarsi a Milano. Fondazione Italiana Diabete ha organizzato un sistema sicuro per inviarti a casa tutto il materiale necessario. Con invio e restituzione a spese della Fondazione. Dovrai solo organizzare un prelievo di sangue nel tuo centro di fiducia.
Per partecipare allo screening
Sia che tu possa recarti presso il centro di Milano, sia che tu desideri ricevere a casa tutti i materiali per procedere allo screening
Fai parte di una associazione?
Se fai parte di una associazione e desideri rendere disponibile lo screening a tutte le famiglie che fanno parte, Fondazione Italiana Diabete ha implementato un protocollo di collaborazione che permette a qualsiasi associazione in Italia di far partecipare i propri associati allo screening – siano familiari di neo-diagnosticati o di persone già diagnosticate da tempo – senza muoversi dalla propria città e con tutte le informazioni necessarie.
Per ogni informazione scrivi a:
francesca.ulivi@fondazionediabete.org
